“L’imminente arrivo della fase-2 dell’emergenza covid aumenterà il ricorso a queste tecnologie”. Mario Puccioni, psicanalista e fondatore della start-up Binoocle, spiega come funziona Vision2, un sistema che unisce elementi di intelligenza artificiale e di computer vision per “monitorare comportamenti a rischio contagio in ambienti sociali e commerciali”.
“Lavora implementando un software anche su semplici webcam che – racconta Puccioni – è in grado di comprendere se in un dato ambiente c’è un numero di persone maggiore di quello preimpostato, oppure di stabilire se un soggetto indossa o meno una mascherina. In caso negativo emette un suono per avvisare”.
L’idea, nata tra Firenze e Milano durante l’emergenza Covid, ha già trovato applicazioni commerciali ma mira anche a conquistare spazi pubblici e culturali, “come parchi, teatri o musei”. Aspetto particolarmente caro a Binoocle sembra essere quello della privacy: “Vision2 funziona più come un sensore, non produce registrazioni né dati”. Questo tipo di tecnologia, sviluppata anche in ambito di ricerca accademica, non utilizza software di riconoscimento facciale.
di Andrea Lattanzi
Fonte: La Repubblica